mostra di una notte di fotografie, video, parole e arte.

Mostra di una notte di fotografie, video, parole e arte.
dal 14 al 28 maggio.

via Picco 16.
inaugurazione con aperitivo 14 maggio ore 18.

orari d'apertura:
lunedì: dalle 20 alle 23
martedì: dalle 10 alle 12 e dalle 13:30 alle 15:30
mercoledì: dalle 13:30 alle 15:30
giovedì: dalle 10 alle 12 e dalle 20 alle 23
venerdì: dalle 13:30 alle 15:30 e dalle 18 alle 22
sabato: dalle 20 alle 23

A questi orari si sovrappongono gli orari degli eventi
che potete trovare nell'apposita pagina "eventi".
Sabato 21 maggio la mostra rimarrà chiusa.


per info: secondary.act@gmail.com

Pagine

mercoledì 20 aprile 2011

Quindi?


Quindi in breve siamo sei ragazzi a cui piace infilare, tra le normali fatiche quotidiane, il tentativo di comunicare qualcosa di noi: un suono, un colore, il profumo di un'esperienza, un tentativo o semplicemente l'inizio di un pensiero. 

Perché?

Perché pensiamo sia bellissimo condividere qualcosa che si reputa importante con più persone possibili. Quelle che passano distrattamente davanti a te, che sfiori mentre cammini per strada, che ti osservano mentre dormi in metropolitana.
Tutta quell'umanità, se così si può dire, che ti perdi (ovviamente e incolpevolmente) per la strada.
"Se non hai nulla da dire, che non sia più importante del silenzio, taci." ma come fare a capire? come fare a capire se quello che hai dentro vale la pena di essere ascoltato? 
forse il metodo più "semplice" é quello di ascoltare prima di interrompere, essere i secondi. 
Ascoltare il tuo vicino di casa, un bambino per strada, una città che ti sommerge. Faticoso e per certi versi imbarazzante, ma alla fine sempre (SEMPRE) meraviglioso, ed è meraviglioso vedere la mole di pensieri che si generano partendo da un presupposto tanto semplice, tanto banale. 
E alla fine parlare, cercando di farsi ascoltare e anche di farsi capire, per creare: un cerchio.
Come?
Poesia, fotografia, audio-video, disegno, grafica, musica, e ultimo ma non meno importante: l'alfabeto in generale. Tutti noi pratichiamo più o meno seriamente (ma sempre profondamente) queste, arti? discipline? attività?.. boh non è questo il luogo per discutere di queste cose e cosa si crea con esse, perché pensiamo che la cosa più importante sia il cerchio di molteplici espressioni create attraverso esse e non il loro modo di essere chiamate.
Siamo in conclusione alla ricerca di persone, che condividono, che praticano, che pensano, che odiano e di dubbi.
Perchè il dubbio e la cosa più bella e terrificante da assaporare.
I nostri progetti: quelli passati, quelli mai finiti e quelli futuri si poggiano saldi su questi presupposti. Pronti a essere mesi in dubbio.


Simone Peracchi
Ps. ma se volete vederci chiaro, forse e meglio il post qui sotto va…



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